Le meringhe non è uno dei miei dolci preferiti, anzi!
Ho un ricordi non molto piacevoli in merito. Ricordo perfettamente di quando da bambina uscivo da scuola e andavamo in panetteria a prendere la merenda. Perfettamente all’altezza degli occhi, spuntavano fuori queste nuvole bianche alcune ricoperte per metà di cioccolato.
Non erano mai previste nella mia merenda e io invidiavo bambini che uscivano con questo dolcetto bianco.
Insistei per settimane, forse per mesi. O almeno così ricordo io, quando si è bambini il tempo è lunghissimo. Forse il no alla mia richiesta fu sono uno o al massimo due.
Finalmente però ebbi lo “spumone”, così lo chiamavano non so perché, tra le mie mani.
Quando lo addentai rimasi delusa da tutto: consistenza, sapore, capacità di saziare il mio piccolo stomaco dopo una giornata intera di scuola.
Penso di averla riconsegnata a mia madre, pressoché intatta. Il rimprovero fu naturalmente il segunte: “Non provare a richiedere di comprartela un altro giorno o rimani senza merenda!”
Il ricordo del gusto di quella meringa fu tale che non le richiedetti più a mia madre e non mangiai mai più meringhe anche quando ebbi i soldi per prenderle da sola
Il corso di pasticceria, come ho già detto, ha cambiato completamente la mia percezione dei dolci e delle loro preparazioni. Nonostante ad oggi, ami maggiormente le meringhe, la mont blanc o la meringata, non sono comunque tra i dessert che ordino o scelgo.
Le meringhe però rimangono comunque un ottimo modo per decorare le torte come quelle di compleanno tanto di moda ora, o le cream tart che mi sono ripromessa di fare presto. Ma le avete mai provate farcite di panna e spolverate di cacao amaro?
In fondo per fare le meringhe fatte in casa ci vuole pochissimo e sono un ottimo modo per riciclare gli albumi.
La ricetta delle meringhe richiede come unici accorgimenti la pazienza, una strumentazione adatta e saper capire quando la montata è pronta. Una volta imparato questo, le farete ad occhi chiusi.
Potete montare gli albumi a mano ma è davvero un lavoraccio che ad oggi, nessuno fa più. Neanche i migliori pasticceri. Vi consiglio quindi delle fruste elettriche o, meglio ancora, una planetaria.
Ora vi lascio alla ricetta delle meringhe.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 100 minuti |
Porzioni |
meringhe
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- 125 gr albumi
- 125 gr zucchero semolato
- 125 gr zucchero a velo
Ingredienti
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- In una ciotola o nel recipiente della planetaria, versate gli albumi.
- Aggiungete i due tipi di zucchero e fate partire la planetaria o le fruste elettriche ad una velocità media.
- Mescolate a velocità media per 15 minuti o finché non avrete una consistenza come quella in foto.
- Mettete la meringa in un sac à poche con il beccuccio che preferite o se non avete il sac à poche, usate due cucchiai e create delle piccole palline.
- Mettete in forno a 120° per un'ora e mezza.
Buon appetito!
–Zael Bakery–
1 Comment
I segreti della pasticceria: Le meringhe e come usarle - Zael Bakery
31 Luglio 2018 at 17:56[…] La ricetta della meringa francese la trovate qui. […]