corso di pasticceria/ life

Ottavo giorno del corso di pasticceria

corso di pasticceriaDopo il post melenso di ieri, sono tornata nei miei soliti panni di aspirante pasticcera.

E come ogni domenica vi parlo della lezione di pasticceria del sabato. Siamo giunti all’ottavo giorno e le nostre conoscenze cominciano a farsi vedere e notare.

Abbiamo sfornato una quantità industriale di tartellette al cacao con frutta, delle crestine con marmellata (sono le mezzelune o ravioli di frolla nel caso non conoscete il nome come noi allieve) e i cantucci.

Sono rimasta molto soddisfatta del mio lavoro di ieri. E, nonostante non credessi di amare la frolla, i biscotti e la piccola pasticceria, mi sono dovuta ricredere e ammettere che ho amato ogni singolo attimo di questa lezione. Sarà stata anche la dura settimana che avevo affrontato e il desiderio di essere di nuovo in classe, ma le quattro ore sono passate in un attimo.

corso di pasticceriaAbbiamo cominciato con i cantucci. E’ incredibile quanto poco ci voglia a farli e quanto siano buoni. La nostra era la versione “secca” ovvero quella dura, quella da intingere nel vin santo. Io ammetto di averli sempre amati e sono sicura che adesso che li so fare, li preparerò in ogni momento in cui ho voglia di dolce e non ho nulla di pronto al momento. Che poi, a parte le mandorle, gli ingredienti sono sempre in dispensa: uova, zucchero e farina…chissà che in un momento di crisi d’astinenza da dolce non mi metta a fare dei cantucci dal gusto strano!

Le crestine sono quelle frolle che io normalmente snobbo. Al supermercato hanno sempre la marmellata di una consistenza collosa e super elastica che si attacca ai denti senza pietà.”Grazie – direte voi – le compri al supermercato. Che cosa ti aspetti?”. Già è vero! Forse per questo motivo ieri erano ottime! L’impasto è delicatissimo e va trattato con dolcezza. Le prime erano tutte rotte ma alla fine, l’ultima che ho fatto era quasi perfetta!

Infine le tartellette. La frolla al cacao era quella della scorsa lezione. Una cosa che ho imparato è che se una frolla dura in freezer circa un mese, perché non farne un po’ di più e tenerla di scorta? Non si sa mai di avere poco tempo o degli ospiti improvvisi. A questo punto ci siamo tutte sbizzarrite! Le decorazioni alla frutta erano bellissime e colorate…una magia che si può creare solo con il colore caldo della frolla al cacao, il giallo della crema pasticcera e i colori vivaci della frutta: verde, rosso, arancione e blu!

Questa settimana avrò molto da fare quindi! Oltretutto domenica prossima siamo stati invitati a pranzo da amici e ci si aspetta che io porti qualcosa. Cercherò di farmi venire un’idea in questa settimana. Ora vi lascio alla solita galleria di foto.

A presto!

–Zael Bakery–

 

 

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2 Comments

  • Reply
    .zip! (@giulia_venditti)
    15 Marzo 2015 at 15:33

    Non esiste età, né stagione per provarci. Quelli che non ci provano non falliranno mai, ma vivranno una vita intera nel rimpianto. Mi pare di capire che poi qui ci sono tutte le qualità per un successo assicurato: passione, dedizione, riservatezza e volontà. Manca solo un pizzico di fiducia in se stessi, che cara, tutti quelli che ti hanno conosciuto, letto o solo intravisto non hanno potuto non sentire immediatamente nei tuoi confronti.
    G

    • Reply
      zaelbakery
      16 Marzo 2015 at 9:25

      Grazie .zip come dicevo in un mio altro post, ho tantissime persone che mi sostengono e tu sei una di queste! Grazie grazie davvero!

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