Quarto giorno del corso di pasticceria

Scusate l’assenza di qualche giorno dal blog.

Lo so che attendevate notizie in merito al corso ma da sabato ad oggi tra torte e lavoro non ho avuto un attimo di tempo per aggiornarvi.

Dalla prossima settimana dovrebbe essere più semplice, spostandosi le lezioni al mattino.

Comunque la lezione non è proprio andata come avrei voluto. Il mio gruppo ha avuto il compito di fare un pan di spagna al cacao e mentre gli altri gruppi infornavano alla velocità della luce, noi abbiamo realizzato un composto colloso che alla fine, cotto, era duro e secco.

Probabilmente nel mescolare, si sono smontate le uova. Per questo vi consiglio, dopo averle montate che siano tuorli, albumi o intere, state attente a come incorporate le farine. Se smontate le uova il pan di spagna non verrà…parola di lupetto (o coccinella?).

Ma i problemi, ahimé, non sono finiti qui. Dopo aver rimescolato tutti gli ingredienti, siamo riuscite ad infornare anche noi. E mentre i pan di spagna delle altre ragazze di corso erano già pronti per essere farciti, i nostri erano ancora a cuocere.

Mi sono presa la briga di controllarli. Non l’avessi mai fatto!!! Sicura della tecnica delle impronte (ovvero se non lasci le impronte sulla torta è cotta – vale solo per il pan di spagna-) e con i rischio di non avere più le impronte digitali, credevo di aver sfornato due torte cotte, che invece al centro erano ancora un po’ crudine.

Insomma non sono riuscita a combinarne una giusta.

Se devo essere sincera mi sono vergognata un po’. E come se non bastasse sono andata a domandare sempre io al maestro Cipolla, come risolvere la cosa. Con la preoccupazione dell’esame di giugno e del fatto che anche lui mi giudicherà, pensando che io sono quella che avevo sbagliato tutto del pan di spagna al cacao.

Il mio boyfriend, quando gli ho raccontato la cosa, mi ha fatto notare che non avrei mai saputo se potevo rimettere la teglia in forno, se non mi fosse successo a lezione.

Insomma, secondo lui non mi dovrei preoccupare. Speriamo!

Sabato abbiamo fatto la torta moka e la torta mimosa.

Purtroppo la moka non l’abbiamo assaggiata anche se sono sicura che fosse deliziosa. La mimosa era chiaramente buonissima.

Alla fine, vedrete dalle foto, avevamo delle torte bellissime, anche a forma di cuore (come la mia) visto che era anche San Valentino.

Buone e bellissime!

Dicevo che dalla prossima lezione, cominceremo al mattino e con questo cambio d’orario cambia anche il docente. Non so chi avremo ma di sicuro mi spiace molto lasciare il maestro Cipolla che ci ha svelato tanti piccoli trucchi e segreti. Mi spiace anche lasciare il modulo sul pan di spagna. Al di là della prova di sabato scorso, ormai mi riesce bene, come poi vi farò vedere in un altro post con la torta che ho fatto domenica (una variazione della torta romantica di San Valentino).

Prossimo argomento dovrebbe essere la pasta frolla…Se prima usavamo un sacco di uova, ora si va di burro!!

Ho già capito che a giugno avrò il colesterolo alle stelle e sarò diventata grassa!!

A presto!

–Zael Bakery —