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La prima torta di Zael

Ieri ho provato a rifare la torta che ho fatto al corso sabato scorso.

Premettendo che a casa mia è sempre tutto un po’ frenetico (la cucina è piccola e generalmente ho tempo quando mio padre vuole anche cucinare la cena), ho farcito e decorato il pan di spagna in un’oretta senza avere la giusta tranquillità di lavoro.

torta pan di spagna, crema pasticcera e panna montataRisolverò le tempistiche e la concentrazione non appena vivrò da sola. Cosa che spero arrivi presto.

Comunque, nella sezione “Recipes” troverete ingredienti e procedimento per realizzarla.

Qui vi voglio raccontare le mie difficoltà nella composizione del dolce che potrebbero presentarsi anche a voi (potrei anche spiegarvi come organizzarvi qualora aveste un disturbatore in cucina come me 🙂 ).

Il primo problema si è presentato con il pan di spagna. L’ho fatto sabato sera, tornata dal corso. Stanca ma consapevole di avere l’opportunità di realizzare il tutto fresca di spiegazione.

Appunto. Mai successi tanti disguidi in una volta sola!

Punto primo: non avevo né vanillina, né vaniglia per aromatizzare. Ho quindi dovuto fare un impasto neutro. Alle 21 non avevo neppure la possibilità di andare a comprarle.

Punto secondo: Non ho la planetaria, ma solo un robot da cucina della Kenwood molto potente ma non abbastanza capiente da contenere 5 uova montate.

Punto terzo: Per la cottura ho seguito i minuti e la temperatura che mi avevano dato al corso. Morale della favola ho salvato il tutto per tempo. Voi non fate come me. Guardate il forno ogni 5 – 10 minuti (come faccio di solito per le cotture brevi)

Mai successo tutto questo in tutta la mia vita dolciaria!!! Sono sempre attentissima a tutto e in questo modo mi sono sentita peggio di una ragazzina alle prime armi. Frustrazione a non finire.

Ma i danni non sono ancora finiti.

Arriviamo alla preparazione della crema pasticcera. Ingredienti tutto ok, idem la preparazione. Ho pensato di provare a cuocerla sui fornelli mescolando con una spatola di silicone, di quelle che servono a tirare su tutto il preparato dalla ciotola, come aveva fatto il Maestro Cipolla a lezione creando una crema molto liscia, elastica e lucida. Io di solito la faccio con la frusta, altro metodo illustrato al corso, creando un composto più spumoso. A livello di sapore non cambia nulla, va solo a gusto personale.

Ma nel momento in cui ha cominciato ad addensarsi, si sono formati anche numerosi grumi! Presa velocemente la frusta in mano, ho tolto dal fuoco la pentola e ho risolto mescolando energicamente.

Infine la panna montata! E’ stato un errore dovuto ad una mia distrazione al supermercato. Ho comprato la panna da cucina, anziché quella da montare…no comment!

Tutto sommato la torta aveva un gusto buonissimo. Identica a quella del corso. La decorazione va migliorata, ma suvvia ho appena cominciato…siate clementi!

Cosa ho imparato da tutto questo?

Innanzi tutto serve il tempo e la testa giusti. Quindi niente stanchezza e sopratutto nessuno che vi fa fretta.

Poi concentrazione in tutto quello che si fa. Seguire i procedimenti giusti. Prima pesare, poi mettere a posto quello che non ci serve e infine mescolare tutti gli ingredienti.

torta pan di spagna, crema pasticcera e panna montata

Prima e dopo la decorazione

Dopo questo penso che la prossima volta andrà tutto molto meglio.

Eccovi le foto!

torta pan di spagna, crema pasticcera e panna montata

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