Ho già detto che amo i dolci fritti.
Quindi quando arriva il carnevale, io divento felice. Anche se comunque cerco sempre di non esagerare in modo da non affaticare il mio fegato e il mio stomaco…ma questa è un’altra questione.
Queste frittelle mi riportano bambina. Mia madre le faceva sempre anche se con l’impasto della Cameo.
Ricordo perfettamente che le scatole delle frittelle andavano a ruba e mia madre per accontentarmi (le adoravo e le adoro tuttora), girava tutti i supermercati per trovarle. Spesso per essere sicura di trovarle, andava qualche settimana prima di Carnevale a cercarle e ne comprava almeno due scatole.
Ora non mi rimane che questo piacevole ricordo e la consapevolezza che fare queste frittelle è talmente semplice che mia mamma poteva evitarsi le corse al supermercato alla ricerca del preparato che andava a ruba. Ad ogni modo quelle scatole di frittelle Cameo, sono ancora un momento per ricordare dei bei momenti d’infanzia e quando le vedo al supermercato mi viene sempre da sorridere ricordandomi cosa rappresentano per me.
Ricordo anche che mentre le preparava, io mi mettevo a fianco a lei e ci raccontavamo tipiche storie madre figlia. Poi io aspettavo che friggesse l’impasto e andavo a rubare le frittelle bollenti, scottandomi puntualmente il palato. E quante risate che si faceva mia mamma quando succedeva: “Così impari ad essere golosa”, mi rimproverava.
Adesso sono ancora così golosa ma non c’è più chi mi rimprovera.
Comunque le frittelle di carnevale con uvetta rappresentano per me “il dolce” del carnevale e quai a chi non le conosce.
Bando alle ciance…ecco la ricetta!
Ricetta frittelle di Carnevale con uvetta
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo Passivo | 30 minuti |
Porzioni |
frittelle
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- 300 gr farina 00
- 150 ml latte
- 100 gr zucchero
- 100 gr uva sultanina
- 3 uova
- 1 bustina lievito
- olio per friggere
- vino bianco o liquore a piacere
- scorza d'arancia
Ingredienti
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- Mettete l'uva sultanina a bagno nel vino o nel liquore.
- In una ciotola capiente sbattere le uova con il latte e lo zucchero.
- Una volta mescolato per bene, setacciare la farina e il lievito e aggiungerle ai liquidi.
- Aggiungere quindi l'uva sultanina strizzata e la scorza d'arancia.
- Fate riposare l'impasto per circa mezz'ora.
- Mettete in una pentola a scaldare l'olio per friggere.
- Con l'aiuto di un cucchiaino, prendete una parte l'impasto e fatela scivolare nell'olio bollente.
- Fate cuocere per qualche minuto finché l'impasto non è dorato.
- Far scolare l'olio in eccesso e cospargere con zucchero a velo.
Le mie frittelle avevano il ripieno un poco cremoso, ovvero non avevo fatto cuocere bene il centro delle frittelle.
Ai miei commensali sono piaciute ed ho potuto farlo senza problemi perché avevamo le uova fresche della galline dei miei suoceri.
La ricetta che vi ho illustrato ha una quantità di zucchero minore rispetto alla mia in modo che possiate cuocerle fino al centro prima che rimangano troppo dorate.
Se vedete che le frittelle cuociono troppo in fretta, abbassate la fiamma sotto la pentola dell'olio in modo che si raffreddi un pochino.
Se volete il ripieno cremoso, aggiungete 30 gr alla quantità di zucchero.
Buon appetito!
–Zael Bakery–
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